lunedì 30 novembre 2015

Dietro a cosa si nasconde?

 
Se prendete una manciata di bambini e gli spiegate le regole del tana libera tutti, inizieranno a nascondersi ovunque riescano a infilarsi. Se fate lo stesso con degli adulti, alcuni cominceranno a essere ipocriti e si nasconderanno dietro ai sorrisi e alla faccia di circostanza, ma se a giocare è il caso, cosa dobbiamo aspettarci?
 
Come minimo, una bella gatta da pelare per il Maresciallo Corrado Salamone del Comando di Santa Maria Capua Vetere, già perché Tana libera tutti è il romanzo con cui Enzo Restivo ha vinto il concorso Emozioni d'inchiostro noir 2015 bandito da Laruffa Editore.
 
Per introdurvi senza troppi complimenti nel vivo della storia si potrebbe parafrasare Salvatore Quasimodo con una indicazione del tipo: ed è subito personaggio.
 
Scritto in prima persona e all'indicativo presente permette di immedesimarsi istantaneamente sia nel protagonista che nella trama in cui rimane impigliato, l'assassinio di Ilaria Benvenuto.
 
La bella e avvenente Giudice Popolare in Corte d'Assise viene uccisa negli archivi del tribunale. Un luogo che dovrebbe essere tutto polvere e odore di chiuso ma in realtà un locale frequentato, molti degli addetti ai lavori vanno spesso a fare le pulizie…
Insomma, non posso essere più esplicito, ma ci siamo capiti!
 
Senza ombra di dubbio si tratta di un giallo, un percorso che Salamone e il fedelissimo Appuntato Tarantino dovranno percorrere per svelare l'identità del colpevole.
 
Un omicidio dove la Giustizia è di casa non presenta molto bene e richiama l'attenzione dei avvoltoi mediatici. Inoltre, di chi sospettare? Del marito, di un amante rifiutato, degli avvocati, dei giudici, degli eventuali rei passati in giudizio o dei cittadini che sono ancora in attesa di un verdetto? Troppi sospettati tra cui scremare e la pacata disciplina necessaria per delle indagini discrete non sono i punti di forza del Maresciallo Salamone. Sotto la divisa, c'è un uomo armato di una caustica ironia, provvisto di qualche appetito sessuale di troppo e attaccato a un pizzetto da lisciare. Tanto perché lo sappiate, non è un campione del politically correct.
 
Siccome nessuno è un'isola, ha sposato una moglie pavida e si è trovato imparentato, suo malgrado, con una suocera che ancora non ha accettato di invecchiare, tant'è che la non tanto inconsolabile vedova colleziona Toy Boy come se fossero bambolotti di pezza.
 
Strappa molto più di un sorriso, coinvolge e sorprende anche i lettori più attenti. Direi che c'è poco da aggiungere e molto da leggere.
 

Tana Libera tutti di Enzo Restivo. Laruffa Editore collana Emozioni di Inchiostro. 210 pagine, € 12,00. Disponibile.

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